
Qual è il vero prezzo di ignorare le regole sull’email marketing?
Per noicompriamoauto.it, uno dei servizi online più noti per l’acquisto di auto usate in Italia, è stato di 45.000 €.
È la multa che il Garante – l’autorità italiana per la protezione dei dati – ha inflitto all’azienda per non aver rispettato le regole fondamentali sulla privacy nell’ambito dell’email marketing.
Un caso che dovrebbe far riflettere chiunque usi le email per promuovere prodotti o servizi (soprattutto se i flussi di opt-in non sono ben costruiti).
Ma la buona notizia è che una multa del genere si può evitare del tutto.
Vediamo cosa è andato storto, cosa si aspetta il Garante e come iubenda può aiutarti a rimanere conforme.
Partiamo da cos’è successo
L’indagine è partita da una segnalazione di un utente.
L’utente aveva ricevuto email promozionali non richieste da vari mittenti sconosciuti – tutti partner di noicompriamoauto.it. E quando ha provato a esercitare i suoi diritti sulla privacy, non ha ricevuto risposta.
Il Garante ha rilevato che:
- Non c’era un accordo valido tra l’azienda e i partner pubblicitari
- I dati degli utenti venivano condivisi senza misure tecniche o organizzative adeguate
- Mancava la prova concreta del consenso ricevuto per il marketing
In pratica: la ricetta perfetta per una violazione della normativa.
La raccomandazione del Garante: almeno il double opt-in
La legge italiana non impone esplicitamente il double opt-in per le email promozionali (DEM), ma in questo caso il Garante ha espresso chiaramente la sua posizione:
💡 Il double opt-in è una best practice che protegge sia te che i tuoi utenti.
Perché è così importante:
- Chiede all’utente di confermare l’iscrizione con un secondo passaggio, di solito cliccando un link via email
- Fornisce una prova chiara e solida del consenso
- Riduce il rischio di segnalazioni spam o uso improprio dei dati
È uno degli strumenti più efficaci per fare email marketing in modo conforme.
Come iubenda ti aiuta a gestire tutto in regola
🚀 Il nostro Newsletter Opt-in Booster ha il double opt-in attivo di default – così non devi preoccupartene tu.
Con questo strumento puoi:
- Inserire moduli di opt-in conformi al GDPR, con testi legali già pronti
- Registrare in automatico i consensi, così sei pronto in caso di controlli
- Integrarti senza problemi con le principali piattaforme di email marketing – da Mailchimp a HubSpot
💡 Ideale per marketer, sviluppatori e chi si occupa di compliance e vuole far crescere la propria lista in sicurezza.
E i diritti degli utenti?
Il problema non era solo il consenso: l’azienda ha ignorato anche una richiesta di accesso ai dati.
Il GDPR dà agli utenti il diritto di:
- Accedere ai propri dati personali
- Chiederne la cancellazione
- Opporsi all’uso dei propri dati
Le aziende devono rispondere entro tempi precisi e brevi.
🚀 Il Data Subject Requests Management Tool di iubenda ti permette di:
- Ricevere e gestire facilmente le richieste degli utenti
- Tracciare tutte le azioni eseguite, per avere sempre un registro aggiornato
- Automatizzare le risposte e assegnare i task al tuo team
In sintesi: meglio prevenire che pagare 45.000 €
Questa multa non è arrivata per cattive intenzioni, ma per mancanza di organizzazione, controllo e strumenti adeguati.
- Consenso valido
- Double opt-in
- Gestione dei diritti degli utenti
Questi sono elementi fondamentali che ogni azienda dovrebbe avere sotto controllo.
👋 La bella notizia? Con iubenda fare tutto questo è facile. Gli strumenti sono veloci da configurare, semplici da usare e pensati per aiutarti a restare conforme.